Quattordici le persone arrestate, 44 in tutto gli indagati. Alcuni ipotizzavano atti terroristici volti a colpire esponenti dello Stato. Nel mirino anche questure e sedi di Equitalia. Al vertice del gruppo che si rifaceva a Ordine Nuovo gli inquirenti collocano il 48enne Stefano Manni. Il gruppo usava Facebook come strumento di propaganda